E si conclude con il “botto” questa lunga tornata di pensionamenti!

Un vero e proprio avvicendamento che vede l’esperienza sviluppata in decine di anni di lavoro trasferita ad energie fresche che, con rinnovato entusiasmo, si apprestano a raccoglierne il testimone, nel solco di oltre 75 anni di vita associativa.

In un momento in cui si parla di lavoro flessibile, precario, intermittente fa strano che questi momenti ci ricordino come una volta la persona era il lavoro che faceva…….il meccanico, il falegname, il farmacista…Chi è quella? Ah è l’impiegata delle paghe alla Libera.

Tutte queste neo pensionate ne sono la prova, forti di decine di anni di lavoro presso Libera Artigiani.

Beh, si parlava di “botto” ed in effetti l’ultima di questo filotto è la mitica Lorella Fornaroli. Incarnazione del front office paghe, sin dai tempi di palazzo Cheope, il suo ruolo la portava a contatto con tutti coloro che avevano il servizio paghe, al punto tale che col tempo, diventava quasi una di famiglia.

Vero archivio vivente, conosceva vita, morte e miracoli della vita lavorativa di ogni associato, sempre pronta a portare il proprio contributo se qualcosa, a suo parere, non funzionava a dovere, a testimonianza dell’affetto, della fedeltà e del senso di appartenenza a Libera Artigiani.

Per lei, come per le altre, essere in Libera non era semplicemente un lavoro ma la costruzione, giorno dopo giorno, di una casa nella quale gli associati si ritrovavano forti di un vero e proprio rapporto umano.

Lorella è stata un simbolo di tutto questo ed alla fine anche per lei è giunto il meritato riposo.

Ci mancherai Lorella, ma anche per te le porte di Libera saranno sempre aperte…….

….A presto!

Lorella con alcuni colleghi