Coronavirus: cosa cambia dal 1° maggio

Dal 1° maggio al 15 giugno rimane l’obbligo di indossare le mascherine Ffp2 per:

– aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone

– navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale

– treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo interregionale, Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità

– autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti

– autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente

– mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale

– mezzi di trasporto scolastico dedicato agli studenti di scuola primaria, secondaria di primo grado e di secondo grado

– spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso.

È obbligatorio indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche per i lavoratori, gli utenti e i visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (RSA), gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti.

È inoltre raccomandato indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico. 

Si evidenzia che nei luoghi di lavoro privati, per il momento, riteniamo valgano i protocolli condivisi tra imprese, sindacati e Governo. Quello attuale anti-Covid sottoscritto ad aprile 2020 e rinnovato un anno fa ad aprile 2021, prevede l’obbligo dei dispositivi per la protezione delle vie respiratorie.
Ricordiamo, infatti, che qualche settimana fa i ministeri della Salute, del Lavoro e delle Attività produttive hanno condiviso con le parti sociali di mantenere in vigore le misure del Protocollo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Imprese e sindacati si rivedranno il 4 maggio per verificare se prorogare o modificare le attuali regole, che restano in vigore fino a quella data. 

GREEN PASS RAFFORZATO

Accesso al luogo di lavoro per:

– personale sanitario;

– operatori d’interesse sanitario;

– personale che svolge a qualsiasi titolo la propria attività nelle strutture e attività sanitarie e sociosanitarie, ad esclusione di quello che svolge attività lavorativa con contratti esterni;

– lavoratori impiegati in strutture residenziali e socio assistenziali

OBBLIGO VACCINALE

Ricordiamo che resta l’obbligo vaccinale fino al 15 giugno per over 50personale della scuola, personale della difesa, sicurezza, soccorso pubblico, polizia locale, servizi segreti e polizia penitenziaria.
Fino al 31 dicembre 2022 resta l’obbligo per il personale medico.

IN CASO DI POSITIVITA’ O CONTATTO CON UN POSITIVO

Resta l’obbligo di isolamento di 7 giorni per i positivi vaccinati, di 10 giorni per i non vaccinati, al termine del quale servirà un tampone rapido o molecolare negativo. In caso di contatto con un positivo rimane l’obbligo di auto sorveglianza con mascherina Ffp2 per 10 giorni seguiti da test solo se sintomatici.

Per maggiori informazioni contattare l’ufficio affari generali allo 0523 603100

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