COSA STABILISCE IL DECRETO LEGGE DEL 1° APRILE 2021
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici. Il testo prevede la proroga fino al 30 aprile 2021 dell’applicazione delle disposizioni del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 marzo 2021 (salvo che le stesse contrastino con quanto disposto dal medesimo decreto-legge) e di alcune misure già previste dal decreto-legge 13 marzo 2021.
Le principali misure in vigore dal 7 aprile 2021
- niente zone gialle dal 7 al 30 aprile. Il 20 aprile il Governo verificherà eventuali miglioramenti nella curva dei contagi e valuterà possibili allentamenti
- bar e ristoranti restano chiusi in presenza. Sarà possibile l’asporto per i ristoranti fino alle 22 e per i bar fino alle 18.
- parrucchieri ed estetiste restano chiusi in fascia rossa e aperti in fascia arancione.
- in zona arancione possono continuare ad operare tutte le attività di commercio al dettaglio, mentre nelle zone rosse potranno farlo solo le attività considerate essenziali . Nelle zone rosse restano aperti anche edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.
Il testo prevede la possibilità entro il 30 aprile di apportare modifiche alle misure adottate attraverso specifiche deliberazioni del Consiglio dei Ministri. Il provvedimento dispone inoltre che dal 7 al 30 aprile 2021 sia assicurato, sull’intero territorio nazionale, lo svolgimento in presenza dei servizi educativi per l’infanzia e della scuola dell’infanzia, nonché dell’attività didattica del primo ciclo di istruzione e del primo anno della scuola secondaria di primo grado. Per i successivi gradi di istruzione è confermato lo svolgimento delle attività in presenza dal 50% al 75% della popolazione studentesca in zona arancione mentre in zona rossa le relative attività si svolgono a distanza, garantendo comunque la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
Pasqua in zona rossa
Nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021, sull’intero territorio nazionale, a eccezione delle regioni in zona bianca, si applicano le misure della zona rossa. È comunque possibile l’asporto per i ristoranti fino alle ore 22.00 e per i bar fino alle 18.00. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.