CRISI AZIENDALE? ECCO IL FONDO DI SOLIDARIETA’ DELL’ARTIGIANATO
Dal 9 marzo l’artigianato può contare su un sistema di ammortizzatori sociali gestito dagli imprenditori e dai sindacati dei lavoratori. E’ il Fondo di solidarietà bilaterale che eroga prestazioni di sostegno al reddito ai dipendenti, in costanza di rapporto di lavoro, nei casi di sospensione o riduzione dell’attività per crisi aziendale o occupazionale.
Costituito un anno fa, esattamente il 24 marzo 2014, da Confartigianato e dalle altre Confederazione artigiane insieme con Cgil, Cisl e Uil, il Fondo ha due obiettivi fondamentali: mantenere, in caso di difficoltà dell’azienda la capacità di reddito dei propri dipendenti e conservare il legame tra l’impresa e il suo capitale umano, vale a dire le persone formate in tanti anni.
L’obbligo di legge impone questa forma di ammortizzatore sociale per le aziende sopra i 15 dipendenti. Confartigianato lo ha garantito per tutte le aziende da 1 dipendente in su. Il Fondo è aperto anche all’adesione delle Associazioni che lo costituiscono, delle loro società e degli stessi enti bilaterali nazionale e territoriali, con l’obiettivo di consentire anche ai dipendenti di queste strutture di usufruire degli strumenti di sostegno al reddito in costanza di rapporto di lavoro.