Erogazioni pubbliche: obbligo di trasparenza per le imprese
Erogazioni pubbliche : obbligo di trasparenza per imprese la violazione comporta sanzione pari all’1% degli importi ricevuti con un importo minimo di € 2.000.
Entro il 30 giugno di ogni anno è obbligatorio pubblicare le somme ricevute nell’anno solare precedente indipendentemente dall’anno di competenza cui le medesime somme si riferiscono e, nello specifico, l’obbligo riguarda sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi, aiuti (in denaro / natura) non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria, effettivamente erogati dalle Amministrazioni pubbliche nell’esercizio finanziario precedente.
Ad esempio sono soggetti all’obbligo di pubblicità e trasparenza:
- contributi in conto capitale
- contributi in conto esercizio e/o conto interessi;
- Le garanzie pubbliche su finanziamenti ricevuti;
- Contributi a fondo perduto erogati per l’emergenza covid-19
- Credito imposta accisa sul gasolio per autotrazione
- Contributi GSE
- Ecc.
Gli obblighi di pubblicazione sono esclusi nel caso in cui l’importo complessivo dei vantaggi economici ricevuti dal beneficiario sia inferiore a € 10.000 nel periodo considerato. Tale limite va inteso in senso cumulativo e non è riferito alle singole erogazioni.
Libera Artigiani ha predisposto sul proprio sito una sezione ad hoc per consentire ai propri associati di adempiere a questo obbligo di legge.
Per informazioni e assistenza prendere contatti con i nostri referenti – tel.- 0523578189-