IN ARRIVO BREVETTO UNICO EUROPEO E NUOVI INCENTIVI PER LA REGISTRAZIONE
l’Italia è entrata nei 26 paesi che ne fatto parte e nei quali con un’unica procedura si registrerà un brevetto in tutta Europa. Un risparmio di tempi e costi fino all’80%. L’Italia ha deciso di aderire, partecipando alla definizione di regole, finanziamenti e tempistiche, che dovrebbero portare entro fine 2016 all’operatività del brevetto unitario.
Il brevetto europeo è considerato da Bruxelles uno strumento utile per start-up e PMI, soprattutto in Italia, quarto mercato europeo per brevetti concessi. Con il suo ingresso nella cooperazione rafforzata per i brevetti comunitari, imprese e inventori potranno effettuare un’unica procedura, guadagnando in competitività sul fronte dei costi rispetto a quelle di Usa e Giappone, prima molto più economiche.
Gli incentivi alle imprese, riguardano i marchi comunitari da registrare presso l’Uami (Ufficio armonizzazione mercato interno), e quelli internazionali che invece si depositato all’Ompi (organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale). Sono previsti dal bando di agevolazioni alle imprese «per favorire la registrazione dei marchi comunitari e internazionali» del ministero dello Sviluppo economico. Si attende ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, dopo la quale le imprese avranno 120 giorni per presentare domanda.