LEGGE DI STABILITA’ 2016: BONUS 80 EURO E SGRAVI PER ASSUNZIONI
Cambia la natura tecnica del Bonus 80 euro che viene trasformato in detrazione. Come lo scorso anno, spetta ai dipendenti con uno stipendio annuo compreso fra 8mila145 e 26mila euro. Ecco nel dettaglio tutte le categorie di lavoratori che hanno diritto all’aumento:
- titolari di contratto di lavoro dipendente e assimilati;
- collaborazioni coordinate e continuative;
- compensi percepiti dai lavoratori soci delle cooperative;
- indennità e i compensi a carico di terzi dai lavoratori dipendenti per incarichi svolti in relazione a tale qualità;
- borsa di studio, premio o sussidio per fini di studio o addestramento professionale;
- remunerazioni dei sacerdoti;
- prestazioni pensionistiche erogate dai fondi di previdenza complementare;
- compensi per lavori socialmente utili.
Sono invece esclusi i pensionati, liberi professionisti e autonomi, disoccupati titolari di sussidio, incapienti (stipendi inferiori a 8mila 145 euro).
Bonus occupazione
Dimezzati, nel 2016, gli sgravi contributivi per le imprese che assumono a tempo indeterminato rispetto all’attuale tetto di 8.060 euro per 36 mesi di oggi.
Per i contratti firmati nel 2016 la riduzione dei contributi al 40% avrà una durata massima di 24 mesi per una soglia di 3.250 euro; dal 2017 la durata massima scende a 12 mesi, con una soglia di circa 1.600 euro. Dal 2018 il meccanismo dovrebbe essere completamente azzerato.
Apprendistato
I datori di lavoro che stipulino contratti di apprendistato per la qualifica, il diploma o la specializzazione tecnica superiore tra il 24 settembre 2015 e il 31 dicembre 2016 potranno contare su:
- esenzione dal contributo di licenziamento
- riduzione dell’aliquota contributiva del 10%
- sgravio totale dei contributi a carico del datore di lavoro di finanziamento dell’ASpI
- sgravio pari allo 0,30% delle aliquote contributive previste per favorire l’accesso al Fondo sociale europeo e al Fondo regionale europeo dei progetti realizzati dagli organismi dell’Unione Europea.