Documento di programmazione della vigilanza per il 2023

Con la nota 1095/2023 l’Ispettorato nazionale del Lavoro (INL) ha diffuso il documento di programmazione della vigilanza per l’anno 2023.

L’INL prevede di effettuare, a cura del proprio personale e dei militari del Comando Carabinieri tutela lavoro, 75.000 accessi ispettivi, con un incremento di circa il 18% delle ispezioni attivate nel corso del 2022.

A tal fine è stato predisposto l’aumento delle risorse destinate alla vigilanza del 20% allineandosi ai target fissati nel PNRR consistenti nell’incremento del 20% del numero di ispezioni rispetto alla media del triennio 2019-2021 entro la fine del 2024 e nella riduzione di almeno due punti percentuali dell’incidenza del lavoro sommerso nei settori economici interessati dal Piano. Per raggiungere tali obiettivi l’attività di vigilanza sarà estesa anche in orari di lavoro non “canonici”.

Gli accertamenti riguarderanno principalmente l’emersione del lavoro in “nero” (es. attività con vocazione turistica-stagionalità) e la salute e sicurezza sul lavoro (soprattutto in edilizia, agricoltura, logistica e trasporti) ma verranno estesi anche in ambito previdenziale (INPS), assicurativo (INAIL), con ulteriore particolare attenzione alle illecite esternalizzazioni (appalti, subforniture, distacchi temporanei) al caporalato (settori agricoltura, logistica, manifatturiero, edilizia, trasporto, consegna a domicilio, turismo, servizi di cura della persona).

L’attività sarà estesa a tutte le forme di lavoro irregolare, c.d. lavoro “grigio” ossia i rapporti di lavoro che, seppur formalmente regolari in quanto comunicati agli enti competenti, presentano nel concreto svolgimento elementi di irregolarità (settori commercio al dettaglio, acconciatura ed estetica).

L’azione ispettiva sarà orientata anche all’individuazione di forme patologiche che caratterizzano il lavoro autonomo e parasubordinato quali quelle relative, ad esempio, agli pseudo-artigiani nel settore edile e in generale alle collaborazioni coordinate e continuative non genuine.

Per maggiori informazioni contattare l’ufficio soci allo 0523 603100